Per sbiancamento dentale si intende, in generale, qualsiasi trattamento che porta i denti ad apparire più bianchi. Il colore dei denti può dipendere da vari fattori:
• La genetica;
• Il progressivo invecchiamento;
Questi due elementi giocano un ruolo fondamentale, ma ad alterare il bianco naturale possono essere anche alcune patologie, il fumo e le abitudini alimentari (per esempio la frequente assunzione di bevande ricche di pigmenti come the e caffè).
Qualsiasi sia la causa dell’ingiallimento dei denti, lo sbiancamento aiuta a contrastare le discromie e a ripristinare il loro colore originario.
Noi di Odontoaesthics siamo provvisti di tecnologie di altissimo livello che portano a risultati eccezionali a 360 gradi.
Tra le varie tecniche quelle a noi più congeniali sono relative all’utilizzo della Cold Light. Ma di cosa si tratta?
Per sbiancamento con tecnologia cold light si intende un’apparecchiatura composta da più di 12.000 fibre ottiche e da speciali lenti rivestiste con 30 strati filtranti in grado di generare un raggio focalizzato di luce fredda blu-ciano che penetra in profondità nei denti attivando il processo sbiancante, e capaci di rimuovere contemporaneamente, grazie al sistema di filtraggio, i raggi ultravioletti e infrarossi, dannosi per i tessuti, spesso causa di dolore e sensibilità.
Tra le domande più comuni che ci vengono poste dai nostri clienti risultano quelle relative alla durata del trattamento e ai possibili effetti collaterali dannosi per lo smalto.
Quanto dura?
L’effetto ottenuto può durare anche 1 anno qualora il paziente si attenga a un’igiene scrupolosa, si sottoponga a una pulizia dentale regolare ed eviti il più possibile sostanze in grado di macchiare i denti.
Esistono poi innovativi prodotti professionali domiciliari che sono in grado di prolungare il risultato ottenuto!
Rovina lo smalto?
Lo sbiancamento dentale professionale è una pratica del tutto SICURA per i pazienti, non altera o rovina lo smalto dei denti ed inoltre permette una predicibilità di risultato molto elevata.
Questo perché gli sbiancanti di ultima generazione non fanno più ricorso a ph molto acidi o basici o a reagenti che, disidratando i denti, causavano quella fastidiosa sensazione di sensibilità.
Lo sbiancante agisce sui denti in pochi secondi, assicurando un trattamento non aggressivo, rapido, efficace.
• La genetica;
• Il progressivo invecchiamento;
Questi due elementi giocano un ruolo fondamentale, ma ad alterare il bianco naturale possono essere anche alcune patologie, il fumo e le abitudini alimentari (per esempio la frequente assunzione di bevande ricche di pigmenti come the e caffè).
Qualsiasi sia la causa dell’ingiallimento dei denti, lo sbiancamento aiuta a contrastare le discromie e a ripristinare il loro colore originario.
Noi di Odontoaesthics siamo provvisti di tecnologie di altissimo livello che portano a risultati eccezionali a 360 gradi.
Tra le varie tecniche quelle a noi più congeniali sono relative all’utilizzo della Cold Light. Ma di cosa si tratta?
Per sbiancamento con tecnologia cold light si intende un’apparecchiatura composta da più di 12.000 fibre ottiche e da speciali lenti rivestiste con 30 strati filtranti in grado di generare un raggio focalizzato di luce fredda blu-ciano che penetra in profondità nei denti attivando il processo sbiancante, e capaci di rimuovere contemporaneamente, grazie al sistema di filtraggio, i raggi ultravioletti e infrarossi, dannosi per i tessuti, spesso causa di dolore e sensibilità.
Tra le domande più comuni che ci vengono poste dai nostri clienti risultano quelle relative alla durata del trattamento e ai possibili effetti collaterali dannosi per lo smalto.
Quanto dura?
L’effetto ottenuto può durare anche 1 anno qualora il paziente si attenga a un’igiene scrupolosa, si sottoponga a una pulizia dentale regolare ed eviti il più possibile sostanze in grado di macchiare i denti.
Esistono poi innovativi prodotti professionali domiciliari che sono in grado di prolungare il risultato ottenuto!
Rovina lo smalto?
Lo sbiancamento dentale professionale è una pratica del tutto SICURA per i pazienti, non altera o rovina lo smalto dei denti ed inoltre permette una predicibilità di risultato molto elevata.
Questo perché gli sbiancanti di ultima generazione non fanno più ricorso a ph molto acidi o basici o a reagenti che, disidratando i denti, causavano quella fastidiosa sensazione di sensibilità.
Lo sbiancante agisce sui denti in pochi secondi, assicurando un trattamento non aggressivo, rapido, efficace.