Se hai mai provato un improvviso dolore lancinante mentre sorseggi un bicchiere di acqua fredda o mentre mordi un gelato, potresti essere vittima della sensibilità dentale.
Questa condizione, seppur fastidiosa, è comune e può essere gestita efficacemente con la giusta conoscenza e trattamenti dentistici adeguati.
Cause della sensibilità dentale
La sensibilità dentale si verifica quando lo smalto protettivo dei denti si erode o si restringe, esponendo il tessuto sottostante, chiamato dentina.
La dentina contiene migliaia di minuscoli tubuli che conducono direttamente ai nervi dentali. Quando questi tubuli sono esposti, possono provocare dolore quando il dente viene esposto a sostanze calde, fredde, dolci o acide.
Tra le cause più comuni di sensibilità dentale ci sono:
- Spazzolatura aggressiva: spazzolare i denti con forza e con movimenti bruschi può contribuire all’erosione dello smalto.
- Consumo di cibi e bevande acide: alimenti e bevande come agrumi, caffè, vino e succhi di frutta possono erodere lo smalto dentale.
- Gengive ritirate: le gengive che si ritirano possono esporre la radice del dente, aumentando la sensibilità.
- Bruxismo: chi soffre di bruxismo (digrignamento dei denti) può danneggiare lo smalto dei denti.
- Carie dentali: i buchi nei denti causati dalla carie possono esporre la dentina.
- Trattamenti dentali: dopo trattamenti come sbiancamenti dentali o otturazioni, è comune provare sensibilità temporanea.
Sintomi della sensibilità dentale
I sintomi della sensibilità dentale possono variare da lievi a gravi e includono:
- Dolore acuto o lancinante quando i denti vengono esposti a temperature estreme.
- Dolore durante la masticazione.
- Sensibilità al dolce, al salato, all’acido o al caldo/freddo.
- Gengive infiammate o sanguinanti.
Trattamenti e prevenzione della sensibilità dentale
Fortunatamente, ci sono diverse misure che puoi adottare per gestire la sensibilità dentale e proteggere i tuoi denti:
- Usa uno spazzolino a setole morbide: evita spazzolini con setole rigide che possono danneggiare lo smalto.
- Utilizza dentifrici per denti sensibili: i dentifrici specifici per denti sensibili contengono ingredienti che aiutano a ridurre la sensibilità.
- Limita l’assunzione di cibi e bevande acide: riduci il consumo di cibi e bevande acide che possono erodere lo smalto.
- Indossa un dispositivo per digrignare i denti: se soffri di bruxismo, indossa un dispositivo protettivo durante la notte.
- Visite regolari dal dentista: fai visite regolari dal dentista per identificare precocemente problemi come carie o gengive ritirate.
- Trattamenti dentali: in alcuni casi, il dentista potrebbe raccomandare trattamenti come l’applicazione di sigillanti o il rivestimento della radice per proteggere i denti sensibili.
La sensibilità dentale è una condizione comune che può essere gestita con successo. Con una corretta igiene orale, visite regolari dal dentista e l’adozione di misure preventive, è possibile ridurre notevolmente il disagio e mantenere un sorriso sano e luminoso.
Fonte foto: Sarah Chai su Pexels – La foto non rappresenta persone legate all’argomento di questo articolo (modello/a in posa)