La gengivite da stress rappresenta un problema diffuso, spesso sottovalutato.
In questo articolo esploreremo il legame tra stress e gengivite, i sintomi da riconoscere, le principali cause e le strategie efficaci per prevenire e contrastare la parologia.
Come lo stress influenza la salute delle gengive?
In condizioni di stress prolungato, l’organismo produce un eccesso di cortisolo, un ormone strettamente correlato al sovraffaticamento.
Questo ormone, sebbene svolga un ruolo importante nella risposta “attacco o fuga” di fronte a situazioni di pericolo, può avere effetti negativi sul sistema immunitario, indebolendolo e rendendolo più vulnerabile alle infezioni.
Le gengive, essendo i tessuti che circondano e sostengono i denti, sono particolarmente esposte agli effetti dannosi dello stress. Una risposta immunitaria compromessa aumenta la proliferazione dei microrganismi presenti nel cavo orale, favorendo l’accumulo di placca batterica e tartaro.
Gli agenti patogeni, se non adeguatamente rimossi con una corretta igiene orale, possono infiammare le gengive, dando origine alla gengivite.
Sintomi da non sottovalutare nella gengivite:
Riconoscere i sintomi della gengivite da stress è fondamentale per intervenire tempestivamente e prevenire complicazioni.
I disturbi che si possono rilevare sono:
- Gengive arrossate, gonfie e dolenti
- Sanguinamento gengivale, soprattutto durante lo spazzolamento o l’uso del filo interdentale
- Ipersensibilità al caldo o al freddo
- Retrazione gengivale, con esposizione delle radici dei denti
- Alitosi persistente
- Mobilità dentale
Come prevenire e curare la gengivite da stress:
La prevenzione della gengivite da stress passa attraverso una serie di buone abitudini che includono:
- Gestire lo stress: ridurre i livelli di affaticamento e tensione è fondamentale per la salute generale, inclusa quella orale. Tecniche di rilassamento come yoga, meditazione o respirazione profonda possono risultare utili.
- Mantenere una corretta igiene orale: lavare i denti tre volte al giorno, a breve distanza dai pasti, con uno spazzolino morbido e un dentifricio al fluoro, utilizzare il filo interdentale quotidianamente e recarsi dal dentista per regolari visite di controllo e pulizie professionali.
- Seguire una dieta sana ed equilibrata: consumare frutta, verdura, cibi integrali e proteine magre per fornire all’organismo i nutrienti essenziali a sostenere adeguatamente il sistema immunitario.
- Evitare il fumo: il fumo inibisce la risposta immunitaria locale ed è dannoso per la salute orale e generale.
- Controllare le malattie sistemiche: se si soffre di una patologia cronica, è importante attuare una terapia idonea e mantenersi sotto controllo medico costante.
Fonte foto: Andrea Piacquadio su Pexels – La foto non rappresenta persone legate all’argomento di questo articolo (modello/a in posa)