La fase di eruzione della dentizione neonatale è una periodo importante nella crescita di un bambino, durante la quale iniziano a spuntare i primi dentini.
Questo processo può generare domande e preoccupazioni nei genitori, soprattutto per quanto riguarda le tempistiche, le cure necessarie e i problemi che possono emergere.
In questo articolo viene valutata in dettaglio l’eruzione della dentizione neonatale, come prendersi cura dei primi dentini e quali possono essere i problemi più comuni.
Tempistiche della dentizione neonatale
La dentizione neonatale, o l’eruzione dei primi denti decidui (conosciuti anche come denti da latte), inizia generalmente intorno ai 6 mesi di età, ma può variare da bambino a bambino.
Alcuni bambini possono manifestare la prima eruzione dentale intorno ai 4 mesi, mentre altri possono veder spuntare il primo dente dopo i 12 mesi.
Di seguito un riepilogo delle tempistiche tipiche dell’eruzione dentale:
- Primi dentini (incisivi centrali inferiori): generalmente tra i 6 e gli 8 mesi
- Incisivi centrali superiori: tra gli 8 e i 12 mesi
- Incisivi laterali superiori e inferiori: tra i 9 e i 13 mesi
- Primi molari: tra i 13 e i 19 mesi
- Canini: tra i 16 e i 22 mesi
- Secondi molari: tra i 25 e i 33 mesi
Entro i 3 anni, la maggior parte dei bambini presenta in arcata tutti i 20 denti decidui. Sebbene la tempistica possa variare, ogni bambino ha un proprio ritmo di sviluppo, quindi per il genitore è importante non preoccuparsi se i denti da latte tardano ad apparire.
Cura dei primi dentini
Prendersi cura dei denti da latte è fondamentale per garantire una buona salute orale nel lungo termine.
Anche se questi elementi dentari sono provvisori, essi svolgono un ruolo cruciale nello sviluppo della masticazione, del linguaggio e nel mantenimento dello spazio per la corretta eruzione dei denti permanenti.
Linee guida per la cura dei denti dei neonati:
- Pulizia delle gengive prima della dentizione: prima che i denti inizino a spuntare, è importante pulire delicatamente le gengive del bambino con una garza o con un panno morbido inumidito. Questo aiuta a rimuovere eventuali batteri e a mantenere le gengive sane.
- Spazzolino morbido non appena spunta il primo dente: una volta erotto il primo dentino da latte, è possibile iniziare a utilizzare uno spazzolino morbido specifico per neonati. È importante spazzolare delicatamente il dente almeno due volte al giorno, soprattutto dopo la poppata e prima di mettere a letto il bambino.
- Utilizzo di un dentifricio al fluoro: fino ai 3 anni, si consiglia di utilizzare una quantità di dentifricio al fluoro grande quanto un chicco di riso. Il fluoro aiuta a proteggere i denti dalla carie, che può svilupparsi anche nei dentini provvisori.
- Controlli dentistici regolari: è importante portare il bambino dal dentista per la prima visita entro il primo anno di età. Durante la visita, il dentista potrà valutare lo stato di salute dei dentini e fornire consigli utili su come prendersi cura della bocca del neonato.
- Evitare bevande zuccherate: l’eccessiva esposizione ai cibi zuccherati, come succhi di frutta o latte artificiale dolcificato, può aumentare il rischio di carie. È consigliabile evitare di far addormentare il bambino con il biberon e limitare il consumo di bevande zuccherine.
Problemi comuni durante la dentizione neonatale
La dentizione neonatale è spesso accompagnata da alcuni disturbi che possono causare disagio al bambino.
Problemi comuni legati alla dentizione e come affrontarli:
- Dolore e irritabilità: il dolore gengivale è uno dei sintomi più frequenti della dentizione. I bambini possono diventare irritabili e avere difficoltà a dormire. Per alleviare il fastidio, si possono utilizzare massaggi gengivali delicati con un dito pulito o proporre al bambino un anello da dentizione freddo, che aiuta a ridurre il gonfiore.
- Salivazione eccessiva: durante la dentizione, i neonati tendono a produrre una maggiore quantità di saliva, in grado di causare irritazione della pelle intorno alla bocca. È utile asciugare regolarmente il viso del bambino per prevenire arrossamenti e applicare una crema protettiva.
- Disturbi del sonno: il fastidio causato dai dentini può rendere difficili i sonnellini e le notti serene. Creare un ambiente calmo e confortevole, oltre a utilizzare rimedi naturali come gli anelli da dentizione, può aiutare a migliorare la qualità del sonno del bambino.
- Gengive gonfie o sanguinanti: l’eruzione dei denti può causare un lieve gonfiore o sanguinamento delle gengive. Se il sanguinamento è leggero, può essere considerato normale, ma è sempre consigliabile monitorare il neonato e consultare il dentista se i sintomi persistono o peggiorano.
- Febbre lieve: alcuni bambini possono presentare una leggera febbre durante la dentizione, anche non direttamente imputabile alleruzione dei denti. Se la febbre persiste o è alta, è importante contattare il pediatra per escludere altre cause.
Consigli utili per i genitori
La dentizione neonatale può rappresentare un periodo stressante sia per i genitori che per il bambino, alcuni consigli possono aiutare a rendere il processo più gestibile:
- Mantenere la calma: i neonati percepiscono lo stato emotivo dei genitori. Mantenere un atteggiamento calmo e rassicurante può aiutare a tranquillizzare il bambino.
- Offrire giocattoli da mordere: gli anelli da dentizione in gomma o silicone sono utili per alleviare il fastidio gengivale. Assicurarsi che siano sempre puliti e, se possibile, raffreddarli leggermente prima di proporli al neonato.
- Consultare il dentista in caso di dubbi: se i genitori notano sintomi insoliti o sono preoccupati per lo stato dei dentini, è sempre consigliabile contattare il dentista per un controllo approfondito.
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