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Sorriso gengivale: cause e possibili trattamenti

Il sorriso gengivale, noto anche come gummy smile, è una condizione in cui le gengive appaiono più esposte del normale quando si sorride.

Anche se non consiste in una patologia, molte persone lo considerano un difetto estetico in grado di influenzare le relazioni sociali e l’autostima.

In questo articolo, vengono esplorate le cause del sorriso gengivale e i diversi trattamenti disponibili per intervenire risolvendo questo problema.

Cos’è il sorriso gengivale?

Il sorriso gengivale indica l’esposizione di una quantità eccessiva di gengiva, visibile intorno ai denti superiori durante l’espressione del sorriso.

Pur non esistendo precisi criteri di classificazione, si identifica la condizione clinica di sorriso gengivale nei casi in cui vengano esposti più di tre millimetri di gengiva, durante la fonazione o il sorriso.

I soggetti affetti da questo inestetismo, possono sentirsi a disagio nel mostrare i denti, evitando talvolta di sorridere nel timore di far apparire gengive troppo evidenti.

Cause del sorriso gengivale

Il sorriso gengivale può essere causato da diversi fattori, variabili in relazione al soggetto.

Le cause più comuni sono:

  • Eccessiva crescita mucosa (iperplasia gengivale): in alcuni soggetti le gengive si sviluppano eccessivamente, coprendo una parte significativa dei denti superiori. Questa condizione può essere innescata da una predisposizione genetica o da una condizione infiammatoria non correttamente trattata.
  • Denti corti o parzialmente erotti: se i denti superiori sono più corti del normale o non sono completamente emersi (eruzione passiva alterata), le gengive possono apparire ipertrofiche e il rapporto estetico gengiva/dente può risultare alterato.
  • Iperattività del muscolo elevatore del labbro superiore: quando questo muscolo è eccessivamente attivo, il labbro superiore si solleva più del normale, esponendo una quantità maggiore di gengiva.
  • Problemi scheletrici: in alcuni casi, il sorriso gengivale può essere correlato a una crescita eccessiva dell’osso mascellare superiore, tale da alterare le normali proporzioni dento- scheletriche. Questo difetto può comportare esteticamente un sorriso gengivale.
  • Trattamenti ortodontici: l’uso prolungato di apparecchi ortodontici o l’applicazione errata di forze passive dento-scheletriche, può influenzare lo sviluppo delle gengive e contribuire all’insorgenza di un sorriso gengivale.

Possibili trattamenti per il sorriso gengivale

Esistono diverse opzioni per trattare il sorriso gengivale, variabili in relazione alla causa e alla gravità del problema.

Alcuni trattamenti efficaci:

  1. Gengivoplastica: la procedura consiste nella rimozione chirurgica del tessuto gengivale in eccesso, al fine di ridurre un’eccessiva esposizione della componente mucosa del sorriso. La gengivoplastica viene eseguita con strumenti chirurgici o con il laser, garantendo una guarigione rapida e dei risultati duraturi.
  2. Liposuzione gengivale: simile alla gengivoplastica, la liposuzione gengivale rimuove il tessuto in eccesso, ma è indicata soprattutto nei casi in cui il tessuto gengivale risulti gonfio, edematoso o iperplastico.
  3. Botox: l’iniezione di tossina botulinica è un trattamento temporaneo per il sorriso gengivale causato da un’eccessiva attività del muscolo elevatore del labbro superiore. Il botulino rilassa il muscolo, impedendo al labbro di sollevarsi troppo, riducendo l’esposizione delle gengive. Questo trattamento è rapido e non invasivo, ma i suoi effetti sono solo temporanei, richiedendo rientri con iniezioni periodiche.
  4. Riposizionamento del labbro: questo intervento chirurgico consiste nell’abbassare il labbro superiore per coprire una parte maggiore delle gengive. Viene eseguito praticando delle incisioni sopra i denti tali da consentire un riposizionamento permanente del sorriso. È un trattamento efficace per il sorriso gengivale dovuto all’iperattività del muscolo elevatore del labbro superiore.
  5. Chirurgia ortognatica: nei casi in cui il sorriso gengivale sia causato da problemi scheletrici, come la crescita eccessiva dell’osso mascellare, potrebbe essere necessario ricorrere alla chirurgia ortognatica maxillo-facciale. Questo intervento comporta la riduzione dell’osso mascellare per correggere il difetto e migliorare l’estetica del sorriso.
  6. Apparecchi ortodontici: se il sorriso gengivale è dovuto alla posizione dei denti, un trattamento ortodontico può aiutare a risolvere il problema. Gli apparecchi fissi o rimovibili possono spostare i denti allineando le arcate, riducendo l’esposizione delle gengive e migliorando l’aspetto estetico del paziente.

Come scegliere il trattamento giusto?

La scelta del tipo di trattamento dipende da diversi fattori, tra cui la causa del sorriso gengivale, le condizioni generali di salute del paziente e il risultato desiderato. È fondamentale il consulto con uno specialista in grado di effettuare una diagnosi accurata, proponendo la soluzione più adatta, in relazione al caso specifico.

Il consulto preliminare consente di discutere i vantaggi e i possibili rischi associati a ciascun trattamento, valutando le aspettative e le preferenze del paziente. Nei casi più complessi, potrebbe essere necessario il coinvolgimento di un team multidisciplinare, composto da dentisti, ortodontisti e chirurghi maxillo-facciali.

Benefici del trattamento del sorriso gengivale

Oltre a migliorare l’aspetto estetico del sorriso, il trattamento del sorriso gengivale può apportare numerosi benefici psicologici e sociali.

Un sorriso equilibrato e armonioso è un elemento essenziale in grado di aumentare l’autostima e la sicurezza del paziente, migliorando le relazioni interpersonali e professionali.

Inoltre, alcuni trattamenti possono contribuire a migliorare la salute orale, riducendo il rischio di infezioni gengivali e facilitando il mantenimento della corretta igiene quotidiana.

Fonte foto: Immagine di freepik