Le afte sono piccole ulcere dolorose che si formano all’interno della bocca.
Cosa sono le afte?
Queste lesioni, riconosciute scientificamente con la definizione di stomatite aftosa ricorrente (SAR), possono comparire sul tessuto molle delle labbra, delle guance, della lingua e del palato. Colpiscono persone di tutte le età, ma sono più comuni nei giovani adulti e negli adolescenti.
Cause delle afte
Le cause che comportano lo sviluppo delle afte non sono completamente chiare. Tuttavia, si ritiene che siano il risultato di una combinazione di fattori genetici, immunitari e ambientali. Alcuni dei principali fattori scatenanti includono:
- Stress: lo stress emotivo è un probabile fattore scatenante per le afte.
- Lesioni alla bocca: morsi accidentali, l’uso di spazzolini troppo duri o interventi dentali possono causare lesioni che si trasformano in afte.
- Alimenti: alcuni alimenti, come cioccolato, caffè, arachidi, uova, cereali, mandorle, fragole, formaggi e pomodori, possono innescare lo sviluppo di afte in persone predisposte.
- Disturbi immunitari: alterazioni o disfunzioni del sistema immunitario possono contribuire all’insorgenza delle afte.
Sintomi delle afte
I sintomi delle afte iniziano generalmente con una sensazione di bruciore o formicolio, seguita dalla comparsa di piccole ulcere dolorose. Le ulcere sono solitamente rotonde o ovali, con un centro giallo-grigiastro circondato da un alone rosso.
Le ulcere minori hanno un diametro inferiore a 1 cm e guariscono spontaneamente in 7-10 giorni senza lasciare cicatrici. Le ulcere maggiori sono più grandi, possono durare settimane e comportare esiti cicatriziali.
Diagnosi delle afte
La diagnosi di stomatite aftosa ricorrente è clinica e si basa sull’osservazione delle ulcere e sui sintomi riferiti dal paziente. Non esistono test di laboratorio specifici per diagnosticare le afte, ma possono essere eseguiti esami del sangue o colture per escludere altre condizioni come infezioni virali o deficit nutrizionali.
Trattamenti per le afte
Il trattamento delle afte mira principalmente ad alleviare il dolore e a favorirne la guarigione. Le opzioni terapeutiche includono:
- Analgesici: farmaci antidolorifici per ridurre il disagio.
- Collutori: collutori medicati contenenti clorexidina possono ridurre l’infiammazione e prevenire le infezioni secondarie.
- Corticosteroidi: applicati direttamente sulle ulcere, i corticosteroidi come il fluocinonide o il clobetasolo possono accelerare la guarigione e ridurre il dolore. Nei casi più gravi, possono essere prescritti corticosteroidi sistemici come il prednisone.
- Laser terapia: l’impiego di alcuni tipi di laser consente di ottenere una cauterizzazione dell’afta, alleviandone in poco tempo i sintomi ed accelerando la guarigione.
Afte bocca: prevenzione
Per ridurre il rischio di sviluppare afte, si consiglia di evitare cibi che possano innescarne la formazione, mantenere una buona igiene orale e gestire lo stress. L’uso di dentifrici senza laurilsolfato di sodio può aiutare a prevenire la formazione di ulcere in alcuni soggetti.
Quando consultare un medico se si hanno delle afte in bocca
È importante consultare un medico se le ulcere sono particolarmente grandi, dolorose, ricorrenti o se persistono per più di due settimane. Inoltre, se isorgono altri sintomi come febbre, linfonodi ingrossati o difficoltà nell’alimentazione, è consigliabile una valutazione medica per escludere condizioni più gravi.
Le afte, pur comportando un disagio, raramente rappresentano un pericolo per la salute. Con le giuste misure di trattamento e prevenzione, è possibile gestire efficacemente questa condizione, migliorando la qualità di vita del paziente.
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